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Master MICRI: Corso Analisi e Strategia dei Global New Media

Docente: Antonio De Nardis

Il corso di Global New Media è stato tenuto da Antonio de Nardis, Digital Consultant&Trainer presso l’università IULM, nell’ambito del master MICRI.

Il programma delle lezioni prevede complessivamente quattro incontri, due svolti fino ad ora.

Il Dott. de Nardis, nella prima lezione, ha portato alla nostra attenzione le problematiche relativa ai nuovi media ed al loro corretto utilizzo.

Al giorno d’oggi la facilità relativa all’accesso ai media, nei paesi industrializzati, è indubbia, la difficoltà risiede nel conoscere e mettere in pratica le tecniche migliori per comunicare e farsi spazio all’interno del mondo della rete e dei social media.

E’ stato dedicato un focus riguardante i siti Internet, come dovrebbero essere fatti e le loro caratteristiche per permettere agli utenti un migliore accesso ed una migliore navigazione non solo da Desk Top ma anche da mobile device.

Il Dott. de Nardis, inoltre, ha comparato la pubblicità tradizionale rispetto a quella digital mettendo in luce i punti di forza di quest’ultima, più specifica e personalizzabile nei confronti del target da colpire, meno costosa e più indipendente rispetto ai mezzi con cui viene trasmessa.

La seconda lezione ci ha introdotti, in maniera più specifica, all’orizzonte infinito della navigazione mobile: tablet  e smartphone sono la massima espressione di una generazione a cui piace sempre più avere un cellulare capace di connettersi.

Tra il 2013 e il 2014 la navigazione mobile supererà quella classica e le aziende, non ancora pronte, dovranno adattare i propri siti e le interfacce per rimanere all’avanguardia. “Pilastro di questa nuova era sono sempre le persone, è una comunicazione non controllata, non più canale mono-direzionale, è una conversazione vibrante, dinamica, persuasiva perché condivisa e partecipata dagli utenti” –  così de Nardis descrive la nuova era del Web 2.0.

Se un’azienda vuole entrare in questo mondo deve, però, valutarne anche i pericoli, essere consapevole del suo livello di reputazione preesistente nell’ambiente, e sapersi presentare nella maniera corretta.

Grande spazio durante la lezione viene lasciato ai social network, capaci di rispecchiare tante necessità di auto-realizzazione, come insegna la piramide di Maslow, e l’utente diventa protagonista attivo. L’ Italia come tempo speso nei social network è quinta in tutto il mondo e la penetrazione di internet all’interno della visione globale del pianeta è presente seppur debolmente, anche nei paesi in via di sviluppo, con piattaforme diverse e particolarità locali.

Fenomeno forte e in continua crescita quello del blog – contrazione di Web – Log, ovvero “tener traccia” – i blog, infatti, rafforzano l’immagine e migliorano la visibilità all’interno dei motori di ricerca con la caratteristica di una comunicazione del tutto informale. Prospettive affascinanti ma non ancora sposate in pieno da molte aziende, in quanto non ancora pronte a dedicarsi con impegno, a preparare piani editoriali e, troppo spesso, a saper cogliere opportunità.

Elia Menna 
Roberta Mesturini

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